Che cos’é la norma UNI EN 12899-1
Il 1° gennaio 2013 è entrata in vigore la norma UNI EN 12899-1:2008 che recepisce e migliora il quadro normativo europeo e nazionale precedente sulla produzione di segnaletica stradale verticale. L’entrata in vigore di questa normativa impone la marcatura CE obbligatoria per la segnaletica verticale permanente ed, oltre a rappresentare un passo importante verso la progressiva completa integrazione commerciale europea anche nel campo dei prodotti relativi alla viabilità stradale, è un’occasione di miglioramento della segnaletica stradale e della sicurezza per tutti gli utenti delle nostre strade. Fermo restando la validità dei segnali verticali permanenti già installati precedentemente, non possono quindi più essere prodotti e commercializzati sul territorio nazionale ed europeo segnali verticali permanenti senza marcatura CE. Oggi finalmente, con la marcatura CE il segnale stradale recupera il ruolo di protagonista efficiente ed indispensabile nella tutela e salvaguardia della sicurezza stradale. Questo anche perché la marcatura CE dei segnali impone:
- utilizzo di specifiche pellicole rifrangenti anch’esse marcate CE – che garantiscono delle prestazioni minime ben definite
- strutture del segnale rispondenti a delle prestazioni strutturali minime, in particolare per quanto concerne i carichi
Partendo dalla Norma europea obbligatoria UNI EN 12899-1, successivamente sono nate le linee guida tecniche UNI 11480:2013, che rappresentano delle raccomandazioni all’applicazione della norma nel rispetto dei requisiti tecnico-funzionali della segnaletica verticale. I valori indicati sono sempre valori minimi e prestazioni più elevate dei minimi raccomandati possono essere richiesti e meglio utilizzati in diverse situazioni di installazione.
Il 1° Gennaio 2013, con l’entrata in vigore della marcatura CE obbligatoria per la segnaletica verticale permanente, il comparto della segnaletica stradale ha compiuto un deciso salto di qualità, a beneficio soprattutto della sicurezza degli utenti delle nostre strade ed in particolare sono soggette a controllo tutti i materiali di segnaletica stradale verticale permanente e accessori sia in termini di conformità alle dimensioni che in termini di caratteristiche prestazionali per le pellicole rifrangenti.
Tali caratteristiche sono desunte dalla UNI 11480:2013, con riferimenti alle tabelle presenti sulla Norma UNI EN 12899-1:2008 e al CUAP (Common Understanding of Assessment Procedure CUAP 2002). Oltre a queste prestazioni minime sotto indicate, il Certificato di conformità CE (e la relativa dichiarazione di conformità CE) può riportare anche ulteriori altre classi e tabelle a cui i segnali sono conformi e la cui prestazione è soddisfacente.
Per garantire la conformità della segnaletica stradale ai requisiti richiesti nelle norme di riferimento, l’azienda produttrice deve attuare un “Piano della Qualità” riferito al prodotto, accentrato sul controllo del processo produttivo, delle forniture e del prodotto finito. Sono necessarie prove di tipo iniziali sui supporti (prove di resistenza ai carichi uniformemente distribuiti e carico concentrato); prove di colorimetria; prove di adesività e controlli dimensionali. Il produttore, per soddisfare i requisiti richiesti dalla Circ. Min. e dalla norma europea pr-EN 12899 di riferimento, è chiamato a dimostrare qualità produttiva costante nel tempo. Per quanto concerne la segnaletica orizzontale, in assenza allo stato attuale di una normativa cogente esaustiva, si ritiene opportuno in questa sede soprassedere alla regolamentazione della procedura di certificazione di conformità del prodotto, rinviandola ad una futura definizione del relativo assetto normativo.
I Vantaggi
La G.U. n. 91 del 20 aprile 1999 ufficializza la Circ. Min. LL PP 1344 rende obbligatoria la certificazione di prodotto sulla segnaletica stradale verticale. Pertanto, per partecipare alle gare d’appalto per fornitura ed installazione di segnaletica stradale ai produttori è richiesto il Certificato di Conformità del prodotto. La certificazione di prodotto è garanzia del committente nei confronti delle aziende fornitrici di segnaletica.
Oltre ad essere un requisito di legge permette all’Organizzazione i seguenti vantaggi:
- Possibilità di accedere a nuovi clienti e mercati
- Possibilità di partecipare ai bandi di gara;
- Contenimento dei costi aziendali.
- Migliorare la soddisfazione, i bisogni e le aspettative, sia espresse che implicite, degli stakeholders (utente/cliente) attraverso un’attenta analisi dei bisogni e della qualità percepita dagli stessi;
Certificazione della UNI EN 12899-1
La conformità ai requisiti della norma si esplica nella certificazione di parte terza, rilasciata da un Organismo di certificazione indipendente accreditato.
A Chi si rivolge la UNI EN 12899-1
La UNI EN 12899-1 si rivolge ai produttori di tutte le dimensioni di segnaletica stradale verticale.