La situazione pandemica in corso ha cambiato gli scenari a cui siamo abituati da sempre: nuovi obblighi legislativi che si susseguono l’un l’altro, luoghi di lavoro tradizionali che sono stati sostituiti, parzialmente o totalmente, per lunghi o brevi periodi, attraverso lo smart working da casa, prassi operative che si devono adattare per limitare i rischi di contagio.

    In uno scenario di mutamenti così complessi e spesso repentini, le organizzazioni devono essere capaci di dare risposte veloci, efficaci ed efficienti.

    Il 15.12.2020 è stata pubblicata la nuova ISO/PAS 45005, Gestione della salute e sicurezza sul lavoro – Linee guida generali per lavorare in sicurezza durante la pandemia COVID-19, che considera la possibilità di lavoro presso:

    • la sede aziendale,
    • da casa,
    • presso abitazioni di terzi,
    • in presenza di più sedi di lavoro,
    • presso sedi di terzi o di luoghi di lavoro mobili.

    Che cos’è la ISO/PAS 45005:2020?

    La PAS (Publicly Available Specification) è un documento di standardizzazione simile ad una norma tecnica; una specifica disponibile pubblicamente per accelerare un processo di standardizzazione in risposta ad un’esigenza urgente del contesto internazionale. Il documento rappresenta una guida per le organizzazioni su come gestire i rischi derivanti dal COVID-19 allo scopo di proteggere la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori.


    I vantaggi

    Implementando i contenuti presenti nella guida ISO/PAS 45005:2020, l’organizzazione sarà in grado di:

    a) intraprendere azioni efficaci per proteggere i lavoratori e altre parti interessate rilevanti attuando una gestione dei rischi legati al COVID-19;

    b) dimostrare che sta affrontando i rischi relativi al COVID-19 utilizzando un approccio sistemico;

    c) mettere in atto un quadro per consentire un adattamento efficace e tempestivo alla situazione in evoluzione.


    A Chi si rivolge la ISO 45005

    Il documento è applicabile alle organizzazioni di tutte le dimensioni e settori, comprese quelle che:

    a) hanno lavorato durante tutta la pandemia;

    b) stanno riprendendo o pianificando di riprendere le attività dopo la chiusura totale o parziale;

    c) rioccupano i luoghi di lavoro che sono stati chiusi in tutto o in parte;

    d) sono nuovi e hanno in programma di operare per la prima volta.

    Il documento fornisce orientamenti relativi alla protezione dei lavoratori di ogni tipo legati all’organizzazione, come ad esempio lavoratori:

    • dipendenti dall’organizzazione,
    • fornitori esterni,
    • appaltatori,
    • autonomi,
    • interinali,
    • anziani,
    • disabili e soccorritori,
    • visitatori di un posto di lavoro, compresi membri del pubblico.

    Sono esclusi dal documento indicazioni su come implementare protocolli specifici di controllo delle infezioni in contesti clinici, sanitari e di altro tipo.


    Certificazione ISO PAS 45005

    Non esiste la certificazione di parte terza rilasciata da un Organismo di certificazione indipendente accreditato che ne garantisca la conformità ai requisiti della norma; trattasi di norma di buona prassi e l’adeguamento si esplica attraverso l’applicazione della stessa.

    Tutte le aziende già certificate ISO 45001 possono utilizzare questo documento per integrare il loro sistema di gestione per la salute e sicurezza sul luogo di lavoro, grazie ad un approccio sistemico che facilita il coordinamento delle risorse e gli sforzi messi in campo per la gestione di COVID-19, ma anche le aziende non certificate ISO 45001, di qualsiasi settore merceologico che vogliono dare evidenza dell’implementazione di azioni di controllo e gestione efficaci con un riferimento tecnico riconosciuto internazionalmente possono applicare la ISO PAS 45005.


    Protocolli Sicurezza Covid-19: come verificarne l’efficacia

    Come ormai noto, l’attuazione ed il controllo dei Protocolli di Sicurezza anti Covid-19 nelle aziende è in carico dell’RSPP che dovrà dare evidenza della sua attività.

    QSM grazie a specifiche liste di controllo (checklist) e report è in grado di supportare l’organizzazione, attraverso un audit interno, l’attuazione del Protocollo di Sicurezza adottato in azienda e il grado di rispondenza ai requisiti indicati dallo standard ISO/PAS 45005.